La maggior parte del quarzo di La Sassa mostra una fluorescenza brillante sotto la luce ultravioletta, sia UVA, che UVB e UVC. La forma più tipica è costituita noduli compatti fibroraggiati (star quartz) dalla fluorescenza gialla o gialla/verde. Altre forme di quarzo luminescenti includono aggregati massicci con tessitura saccaroide, dal colore da bianco a grigio chiaro e fluorescenza giallo/arancio.
Dopo le prime analisi del British Museum nel 1972, nessun altro studio è stato effettuato fino al 2012, quando fu iniziato dal prof. Antonello Dallegno un programma di ricerche per indagare le caratteristiche di luminescenza, chimiche e formazionali di questo quarzo. Infatti, questo ritrovamento di quarzo fluorescente fu quasi dimenticato, citato nel frattempo solamente da Manuel Robbins nei suoi due libri sui minerali fluorescenti. Un report preliminare fu pubblicato nel 2012 da Antonello Dallegno e Guido Mazzoleni sul Journal of the Fluorescent Mineral Society (vol. 32, 2012). L’articolo riporta la storia del ritrovamento di questi noduli di quarzo fluorescente, informazioni geologiche, mineralogiche e investigazioni sulla luminescenza. Questa pare dovuta a diversi attivatori, tra cui gruppi uranile (UO22+), terre rare (Tb3+, Eu3+, Dy3+, Sm3+, Ce3+) e composti policiclici aromatici (PAH).
Questi studi hanno inoltre evidenziato che nel mondo non è nota altra località dove siano presenti noduli fibroraggiati di quarzo fluorescente. Tale varietà italiana assume quindi rilevanza mondiale, per cui ne è stato proposto il nome di Sassa-Type Star Quartz (STSQ) per la forma fibroraggiata e Sassa-Type Quartz (STQ) per le altre forme assunte dal quarzo.
Noduli di quarzo fibroraggiati su matrice; 17x10x7cm. Fluorescenza sotto UVC. Foto di Mark Cole su naturesrainbows.com (CC BY-SA 3.0). Noduli di quarzo fibroraggiati; 14x10x6cm. Fluorescenza sotto UVC. Foto di Mark Cole su naturesrainbows.com (CC BY-SA 3.0). Il "gufo di quarzo" (quartz owl). Anelli concentrici in sfere di quarzo fibroraggiato. Fluorescenza sotto UVA e UVB (contemporaneamente). Foto di Axel Emmermann su naturesrainbows.com (CC BY-SA 3.0). Quarzo in forma massiva e microcristallina; 7x6x5cm. Fluorescenza sotto UVA. Foto di Simone Conti (CC BY-SA 3.0). Macrofotografia del campione precedente; dimensione alla base di circa 5mm. Fluorescenza sotto UVA (magenta sono artifici della fotocamera). Foto di Simone Conti (CC BY-SA 3.0). Quarzo incluso in calcite; 4x2.5x1.5cm. Fluorescenza sotto UVA. Il colore della fluorescenza, più saturo del solito, è probabilmente dovuto alla debole fluorescenza rossa/arancione della calcite. Foto di Simone Conti (CC BY-SA 3.0).
Bibliographia.
Antonello Dallegno and Guido Mazzoleni, "A preliminary report: The glowing quartz from La Sassa, Tuscany, Italy", Journal of the Fluorescent Mineral Society, Volume 32, 2012.
Quarzo Fluorescente della Sassa. Fiori della Terra colori e geometrie nei minerali, Seconda mostra espositiva. 4-12 Maggio 2019, Firenze.
"La Sassa Radiating Quartz Nodules in Calcite – Italy" su naturesrainbows.com
P. Orlandi, "Geositi minerari e mineralogici della provincia di Pisa." Doc.Q.C.7. In: "Provincia di Pisa, Sistema Informativo Territoriale, Piano Territoriale di Coordinamento, Elaborati del quadro conoscitivo del PTCP", Pisa, pp. 398 (2006) (leggi)